[NFL] Week 11: l’Impero colpisce ancora (New England Patriots vs Indianapolis Colts 41-20

I New England Patriots vincono 41-20 contro gli Indianapolis Colts la prima del poker di partite terribili che dovranno affrontare.

Non bisogna farsi ingannare dal risultato perché è stata una partita emozionante, combattuta e ben giocata dalle due formazioni. La differenza l’ha fatta la maggiore organizzazione e l’ottimo gameplan preparato dai Patriots. I Colts non hanno deluso, Andrew Luck e i suoi compagni hanno fatto una buona partita e dimostrato di essere un team temibile e un avversario ostico in previsione playoff.

Adam Vinatieri ColtsI veri protagonisti della partita per i Patriots sono stati due: il primo è Jonas Gray, runningback firmato ad inizio anno nella practice squad e promosso nei 53 per sostituire Stevan Ridley out per tutta la stagione, che si è dimostrato devastante con le sue corse che hanno creato scompiglio nel reparto difensivo dei padroni di casa. Il secondo Darrelle Revis che dopo un inizio difficoltoso è riuscito a marcare Reggie Wayne e mettergli la museruola.

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La difesa Patriots ferma il primo drive dei Colts e l’offense mette subito in pratica il gameplan preparato per l’occasione con le corse di Jonas Gray che sfondano la difesa dei Colts, anche grazie ad un ottimo lavoro della offensive line e del fullback James Develin (undrafted free agent dei Dolphins nel 2012, poi ai Ravens ed infine a New England). Primo drive e primo touchdown di Gray.
I Colts non sono da meno, Luck è un ottimo QB molto pensante e preciso e nel drive successivo con i suoi passaggi a Reggie Wayne taglia la difesa bostoniana in due ottenendo però  solo tre punti.

La prima frazione di gioco vive di acuti, a partire dai due intercetti di Mike Adams, defensive back dei Colts e dei due touchdown, sul totale di quattro, di Gray che portano il punteggio sul 14-3, Luck verso la fine della prima frazione di gioco manda in touchdown una vecchia conoscenza dei Patriots, l’ex ricevitore dei New York Giants Nicks, che con la segnatura manda i due team negli spogliatoi sul 14-10.
Nei primi due quarti da segnalare anche il record di Jonas Gray che con 100 yard corse e due touchdown supera Tony Collins, leggendario runningback degli anni 80 che assieme James “Craig” James furono tra i più grandi nella franchigia bostoniana.

Tom Brady PatriotsNella ripresa le squadre si affrontano a viso aperto senza esclusione di colpi. I New England Patriots vanno subito a segno con Tim Wright nel drive di apertura e i Colts rispondono solo con un field goal di Vinatieri.
Seguono due touchdown di Gray per i Patriots intervallati dalla ricezione in endzone del tight end Castonzo dei Colts che non riesce a riaprire la partita.
Gronkowski? Viene controllato duro dalla secondaria dei Colts anche in maniera ruvida, ma lui risponde con l’ultimo e spettacolare touchdown, una corsa di 26 yard,  dove i difensori dei Colts le provano tutte per fermarlo anche in endzone ma lui con una capriola riesce a segnare lasciando tutti a bocca aperta.

I Patriots portano a casa la partita grazie non solo alla ottima organizzazione come team e alla loro proverbiale disciplina, ma anche a quel genio della strategia che porta il nome di Bill Belichick. Da non dimenticare un Tom Brady rigenerato, che nonostante i due intercetti gestisce e costruisce una prestazione maiuscola.
I Colts hanno il futuro con Andrew Luck, assicurato ma il presente, fino a che giocherà e del n° 12 dei Patriots.

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