[NFL] Week 4: L’esordio amaro di Blake Bortles (Jacksonville Jaguars vs San Diego Chargers 14-33)

Probabilmente, nella sua testa, Blake Bortles aveva immaginato un esordio differente per la sua prima partita in NFL da starter. Al Qualcomm Stadium di San Diego, i suoi Jacksonville Jaguars sono stati superati nella ripresa dai Chargers guidati da uno scatenato Keenan Allen, che ha guidato i propri compagni alla convincente vittoria per 33 a 14.

L’inizio di partita è dominato dalle difese. La seconda giocata della giornata è un fumble forzato da Jarret Johnson e recuperato da Donald Butler che regala, dopo appena tre secondi, palla in mano all’attacco guidato da Philip Rivers (29/39 x 377y, 3 TD). Il drive dei Chargers però, viene fermato dall’agguerrita difesa di Jacksonville che, in un batter di ciglia, costringe gli avversari al punt. Il primo quarto è, sostanzialmente, di studio, con corse brevi e passaggi poco incisivi e le difese sugli scudi. Solo Nick Novak con un field goal da 33 yard toglie il doppio zero dal tabellone segnapunti.
[jwplayer mediaid=”16077″] Il secondo quarto è più emozionante e ci pensa Toby Gerhart, con una corsa da 1 yard, a segnare il primo touchdown di giornata, che regala il vantaggio per 7 a 3 ai Jaguars. La risposta dei Chargers è immediata: Rivers connette prima con Allen per 24 yard e poi lancia in touchdown Eddie Royal per 47 yard. Dall’altro lato, Bortles (29/37 x 253y, 1 TD, 2 INT) non si lascia intimidire e conduce un bel drive, finalizzato da Nic Jacobs con una bella presa in end zone da 2 yard. Sul 14 a 10 per i Jaguars la gara sembra in grande equilibrio e per due drive consecutivi si arriva solamente al punt, ma prima dell’intervallo è ancora Royal a bucare la difesa dei Jaguars, con un’altra grande ricezione da 43 yard che manda le due contendenti negli spogliatoi sul 17 a 14.

La ripresa è a completo appannaggio dei ragazzi di coach di Mike McCoy che allungano di 10 punti grazie al touchdown su ricezione da 24 yard di Malcom Floyd. Bortles mostra tutti i suoi limiti da rookie, non riuscendo più a portare avanti la sua squadra, e l’intercetto di Brandon Flowers è il colpo decisivo per le speranze dei Jaguars. Rivers, ormai conscio di poter portare a casa la terza vittoria su quattro partite, muove l’attacco con calma, senza correre rischi inutili e posiziona, prima da 34 e poi da 23 yard, Novak per un allungo di sei punti. La partita viene chiusa da Eric Weddle, che compie il secondo intercetto di giornata su Bortles, riportando la palla per 17 yard e permettendo a Novak di calciare dalle 37 per il 33 a 14 finale.

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eddie royal chargersLa prima frazione di gioco ha visto una buona prestazione dei Jaguars che, lentamente e con Bortles al comando delle operazioni, stanno dimostrando di poter raccogliere qualche piccolo risultato. Offensivamente manca un faro, un giocatore che possa prendersi la squadra sulle spalle, ma è questione di tempo che i giovani a roster maturino, specialmente i due Allen, Hurns (5 rec x 68y) e Robinson (5 rec x 38y). Difensivamente sono andati a corrente alternata, tanto buona la difesa sulle corse (42 yard concesse) quanto scarsa quella sui passaggi (407 yard concesse), la quale ha costantemente permesso grandi guadagni ai ricevitori avversari. Il calendario finora non è stato dei più facili, ma dalla prossima settimana gli avversari saranno più abbordabili e non è escluso che a Jacksonville possano finalmente gioire per una vittoria.

Situazione ben diversa in casa Chargers, i quali ormai non sono più una sorpresa, ma una vera e propria certezza. Una squadra quadrata, senza nomi di spicco che gioca esaltando il collettivo e limitando gli errori può candidarsi come serie pretendente ai playoff, forte del record di 3-1 e di un calendario che, fino al bye, prevede tutte squadre sulla carta battibili. Rivers, oltre che sul solito Antonio Gates (3 rec x 30y), può contare su Allen (10 rec x 135y) e Royal (5 rec x 105, 2 TD), vere spine nel fianco per qualunque difesa. Aspettando il rientro di alcuni infortunati, Ryan Mathews e Danny Woodhead su tutti, i Chargers possono permettersi di sognare in grande, perché con questo gioco attento e preciso, chiunque può cadere nella loro rete.
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Gabriele Balzarotti

Appassionato di USA e sport americani fin dall'adolescenza, le leggendarie imprese di Ray Lewis hanno reso la mia anima black and purple. Mente dietro alla "Strada verso il Draft", fucina di schede sui giovani talenti che arrivano in NFL, e conduttore di Podcast verso il Draft.

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