[NFL] Carolina Panthers 2013

Grazie agli amici di “Quel che passa il convento”  ecco la presentazione della stagione NFL 2013 squadra per squadra.
Ventisettesima squadra analizzata i Carolina Panthers.

2 anni fa i Panthers iniziavano la ricostruzione dopo le macerie lasciate dall’ultimo periodo di Fox: nuovo allenatore (Rivera) e, soprattutto, nuovo QB scelto con la prima assoluta (Newton) che doveva essere il nuovo messia nonostante in molti avessero dei dubbi sulla sua effettiva possibilità di avere successo in NFL. La stagione dell’ex Heisman Throphy fu eccezionale a livello individuale, azzittendo tutti i suoi critici, ma a livello di squadra non ci fu’ quel grosso miglioramento sperato. L’anno scorso la situazione non è cambiata di molto a livello generale: cattiva partenza, sia di Newton che della squadra, e miglioramento sul finale per entrambe le componenti anche se i playoff sono rimasti sempre una chimera. E quest’anno?

Newton rimane sempre il faro di questa squadra, specie per quanto riguarda l’attacco, anche se il vero barometro dei Panthers sembra rimanere ancora Steve Smith (e visti i suoi eccessi di “personalità” non è sempre un bene), ma quest’anno ci si aspetta ancora di più da “superman”, sia per quanto riguarda la continuità di rendimento che per quanto riguarda la capacità di gestire la gara (lettura delle difese, esecuzione, gestione dei turnover). Il fatto che sia cambiato l’offensive coordinator dovrebbe essere un problema gestibile anche perché è stato promosso il suo QB coach Mike Shula).

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Uno dei problemi di Newton rimane sempre a chi lanciare. Ok, c’è ancora Steve Smith, ma le primavere diventano tante (34 per la precisione) e inevitabilmente le sue cifre sono destinate a scendere, ma accanto a lui c’è poco di sicuro… L’anno scorso ha dato un grosso aiuto il TE Greg Olsen, ma visti i suoi precedenti in carriera non c’è da stare tranquilli. A livello di altri ricevitori si aspetta sempre l’esplosione dell’eterna scommessa Brandon LaFell, mentre dietro c’è veramente poco (Dominic Hixon, ex Giants, e l’ex QB Armanti Edwards – from Appalachian State, sempre più centro del mondo, ndr).

Fino a qualche anno fa l’attacco sulle corse dei Panthers era considerato tra i migliori della lega, adesso è invece indiscutibilmente il più pagato dell’NFL, ma in quanto ad efficacia lascia non poco a desiderare…d’altronde come fai a produrre sul campo se passi una settimana si e l’altra pure a dover gestire infortuni e malanni? DeAngelo Williams e Jonathan Stewart, se sani, possono essere uno dei migliori duo della lega, ma primo, difficilmente lo sono e, secondo, sembrano entrambi in fase calante (attenzione al rookie da Oregon KenJon Barner specie se si deciderà di far giocare un po’ più di read option a Newton, lui che ad Auburn ha fatto tanti danni sfruttando la sua atleticità).

Se il tuo attacco sulle corse fatica, un po’ di colpa ce l’avrà anche la tua linea offensiva, e ovviamente anche quella di Carolina non è esente da questo teorema: il left tackle Jordan Gross ed il centro Ryan Kalil non sono affatto male, ma il resto della linea non dà molte rassicurazioni! La guardia Silatolu, durante il suo anno da rookie, ha però mostrato segni di miglioramento, e quindi si spera che quest’anno, anche considerando il fatto che tutti e 5 i titolari ritornano insieme sin dal day one (la G Garry Williams ed il RT Byron Bell sono gli altri), la situazione possa migliorare sia sulle corse che sui passaggi.

L’arrivo di un capo allenatore dal background difensivo faceva pensare, 2 anni fa, che si sarebbe lavorato molto con la difesa e che questo avrebbe portato i suoi frutti. Idea sbagliata! In breve la difesa dei Panthers ha un grosso buco al centro della linea, degli end molto validi, un reparto linebacker ottimo ma fisicamente non affidabile e una secondaria tra le peggiori della lega. Purtroppo non sono cose che si possono migliorare da un giorno all’altro ma se dovessimo dare un voto al lavoro fatto da Rivera finora nel reparto su cui si pensava potesse avere un maggior impatto…beh, non potremmo andare sopra al 5!

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Redazione

Abbiamo iniziato nel 1999 a scrivere di football americano: NFL, NCAA, campionati italiani, coppe europee, tornei continentali, interviste, foto, disegni e chi più ne ha più ne metta.

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