[Week 14] Play Under Review

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Tra i due litiganti… Tony Romo to Terrell Owens e Jeff Garcia to Antonio Bryant si sono contesi il Play Under Review di questa settimana sino all’ultimo. I due Cowboys grazie allo splendido td “paziente” costruito contro Pittsburgh, in cui gran parte del merito va alla linea offensiva di Dallas capace di regalare a Romo un’eternità prima di essere obbligato a lanciare.

Perfetto il passaggio a TO in una situazione che dire d’emergenza è un eufemismo e in equlibrio precario. Superba la sua ricezione. Ancor più eccezionale quella a una mano di Antonio Bryant nella end zone dei Panthers dopo il lancio “in tuffo” di Garcia per tenere in vita ancora qualche minuto i Buccaneers. Garcia è uno specialista nel lanciare scoordinato.

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Tra loro però, come dicevo, si è inserito un terzo incomodo: Trent Cole. Il defensive end degli Eagles per far capire che Philadelphia era in giornata sì e non aveva intenzione di lasciare spadroneggiare i Giants ha letteramente saltato Alfort, il long snapper di New York, per bloccare il field goal di John Carney e incartare l’inerzia della partita a favore dei biancoverdi. La gran parte delle volte basta una mano per bloccare un calcio. Vedere il difensore (non certo esile) saltare a pié pari il “fuscello” davanti a sé per pararsi di fronte al kicker e mangiargli l’ovale merita il Play Under Review. Così come avrebbe meritato una foto la faccia di Carney in quel momento. I Giants pochi istanti dopo, sempre nel secondo periodo hanno restituito il gesto con gli interessi (td dal fg bloccato) ma l’inerzia era già andata…

 

Menzioni per. Il duo di Carolina. DeAngelo Williams e Jonathan Stewart hanno passeggiato su una delle difese contro le corse più toste in assoluto, quella di Tampa Bay. Non capita spesso a Barrett Ruud, Derrick Brooks e compagni di essere spostati, dribblati, saltati da un running back come successo nel Monday Night. E vado avanti con Ed Reed. Forza il fumble di Portis, lo recupera senza perdere concentrazione e lo trasforma in sei punti. Ancora. Peyton Hillis e la ricezione fantascientifica che gli è costata lo sfortunato infortunio che ha chiuso la sua stagione. Il guadagno di 63 yard di Deion Branch col movimento “ci-sono-non-ci-sono-più-scappo-mi-fermo-riparto”.

 

Lo spazio per ballare è tutto dedicato a Dominique Rogers-Cromartie. Tutta la sideline trattenendo il fiato per festeggiare con un intercetto e 99 yard di ritorno il titolo nella Nfc West dei suoi Cardinals.
 
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